
Repertorio
A baita
Angelo de le sveie
Anguàne
Arditi
Bassartàl
Bordellini 1917
Che faranno a quest'ora?
Checca il partigianino
Diaolon dei Biasini
Don Fagian
El Du
El mago de le erbe
El Toi dei Meceneri
Ero ciliegio
Eroe dell’aria
Ignoto militi
Il bambino delle stelle
La ballata del conte Mozolin
La riva
La seta della bandiera
La staffetta
La strìa del Pronèche
La vaca mora
Le formighe della Pieve
Linte
Merica
Mille a Marsala
Partir bisogna
Pelatarìa
Piero Croato
Porfirico
Quota 3000
Rimembranze
Ruscello amico
Sacramundi
Scolta Madonnina
Sènto franchi
Sera d'estate
Tornerà la primavera
Tribunal de l’osteria
Tutti i canti in repertorio sono originali, scritti per musica e testo in dialetto, ed arrangiati dai musicisti che compongono l'ensemble.
QUOTA TREMILA
Ricordando le gesta eroiche e gli inauditi sacrifici dei soldati costretti ad aspri assalti durante la Grande Guerra. Tra questi, la terribile guerra bianca sulle crode delle Tofane, o sull'Adamello, dove si combatteva la più alta battaglia della Storia in condizioni proibitive.
EL MAGO DE LE ERBE
Angelo Pagani, bottanico di Campodalbero. Era nato nella contrada Pagani di Campofontana, poi trasferitosi ai Lovati di sopra, a Campodalbero di Crespadoro. Uno dei noti erboristi popolari, curava la gente delle contrade dell'alta Valchiampo e della Lessinia.
LA VACA MORA
Rivive la memoria del vecchio treno a vapore che solcava la Valle, chiamato dalla gente “la vaca mora”. Il testo descrive una tipica corsa, con una serie di singolari personaggi.
LA STAFFETTA
Un anziano dalla casa di riposo in cui oggi è ospite, rivive la propria giovinezza, passata sui monti come staffetta partigiana. Rivede i compagni, le rappresaglie, i giorni dell'odio dopo l'8 settembre 1943.
ERO CILIEGIO
Da un sonetto del sacerdote poeta di Chiampo, Giacomo Zanella, uno struggente brano su un destino di un ciliegio, sulle sue memorie, sulle sue nostalgie..
IL BAMBINO DELLE STELLE
Racconta la storia di Candido Portinari, il più celebre pittore del Brasile e dell'America latina. Il padre Giambattista partì migrante da Chiampo nel 1896 verso Brodowski, Comune dello stato di San Paolo. Qui crescerà suo figlio Candido. La sua vocazione all'arte iniziò dipingendo le stelle della volta della chiesetta locale. Il bambino delle stelle...